Serena Toscano, in che cosa consiste il trucco permanente?
Conosciuta anche con il nome di micro pigmentazione, dermopigmentazione o tatuaggio semipermanente, è una procedura applicata nel settore estetico per nascondere piccole imperfezioni o asimmetrie del volto, specialmente per definire la forma di sopracciglia, occhi e labbra. Il procedimento prevede l’utilizzo di un dispositivo chiamato dermografo, in grado di fare piccolissime incisioni sottocute, con estrema rapidità e senza particolare dolore.
Qual è la differenza tra il tatuaggio e il trucco permanente?
Il trattamento, pur sembrando affine, è in realtà diverso nelle tecniche di applicazione, nella durata della pigmentazione e nella composizione del pigmento. I colori usati sono esclusivamente bioassorbibili, testati e certificati secondo le normative europee. La durata del trucco è inoltre limitata nel tempo, poiché l’operatore professionista utilizza colori meno stabili, eliminabili attraverso le difese immunitarie dell’individuo (potere di fagocitosi).
Questo è il motivo per il quale la durata del trattamento è assolutamente soggettiva, essendo strettamente legata sia al ricambio cellulare che alla profondità delle incisioni.
Lei è una professionista rinomata nel suo settore. La chiave del suo successo?
L’esperienza, la professionalità e la capacità di soddisfare le esigenze di ogni singola cliente, ognuna con la propria personalità, con il proprio modo diverso di esprimere la femminilità. Ma
non solo. Avvalendomi della preziosa collaborazione di due esperte del settore, Roberta Valentini e Cecilia Mezzanino, da anni offro trattamenti personalizzati di indiscussa qualità, instaurando
con le mie clienti un rapporto di fiducia, improntato sull’onestà morale ed intellettuale; una dote innata che mi spinge ad indirizzare le mie clienti sempre verso la scelta giusta, con discrezione ed esperienza, senza mai imporre le mie idee.
Nel corso degli ultimi anni Studio Immagine è diventato un importante punto di riferimento nel panorama regionale, leader anche nel settore della formazione di altri operatori e in quello della ricerca di novità di rilievo per assicurare prodotti sicuri e tecniche d’esecuzione sempre più all’avanguardia.
Com’è nata la sua passione per questo lavoro?
Il mio percorso professionale è nato circa 10 anni fa, quando mia madre si sottopose ad un trattamento di trucco permanente, ma operatori poco qualificati le sbagliarono forma e colore. Ricordo
ancora la sua disperazione nel guardarsi allo specchio. Quando ero in casa mi capitava spesso di fermarmi dietro la porta del bagno e ascoltare il suo pianto; nonostante la mia giovane età,
percepivo chiaramente la sua difficoltà ad accettare un viso che non riconosceva più. E così decisi di fare qualcosa per restituirle la gioia di vivere. Iniziai a frequentare le migliori accademie professionali:
più mi formavo, più desideravo accrescere il mio know how.
E lo accrebbi al punto tale che già dopo un anno iniziai ad insegnare presso una scuola regionale e presso la prestigiosa accademia professionale Orsini&Belfatto, con cui collaboro tutt’oggi. Lungo il mio cammino professionale sono riuscita a trovare il modo di risolvere il problema di mia madre, restituendole il suo adorabile sorriso. Da allora la mia filosofia lavorativa è quella di fare il possibile per rendere felici le mie clienti.
Lei otto anni fa ha deciso di dedicarsi anche alla formazione professionale, perché?
Nel tempo ho maturato la consapevolezza di avere una particolare predisposizione all’insegnamento. Così ho deciso di diventare un punto di riferimento importante per chi desideri affermarsi in un settore dove, a causa dell’alta competitività, sono sempre più richieste professionalità e competenze specifiche. Un maestro esperto e competente deve saper trasmettere ai propri alunni l’importanza di alcuni criteri basilari, primo tra tutti l’imprescindibile senso estetico. Il trucco permanente non deve stravolgere i lineamenti del volto ma deve esaltarne la bellezza più delicata: la cliente guardandosi allo specchio deve vedersi più bella, non diversa! Le mie tecniche, le mie competenze e non da ultima la mia passione per una professione che amo molto, hanno formato moltissime estetiste-visagiste, ragazze che si sono rimesse in gioco per ritrovare una propria identità professionale e che oggi, grazie a miei corsi altamente qualicati, hanno avuto la loro chance di successo nella vita.